La batteria
Nata con l’avvento del jazz nella seconda metà del XIX secolo, la batteria è uno strumento musicale composto da una serie di tamburi, piatti e altri strumenti a percussione disposti in modo tale che possano essere suonati da un singolo esecutore.
I tamburi che compongono una batteria sono:
•la cassa, posta in basso al centro della batteria comandata generalmente dal piede destro mediante l’azione di un pedale, è il tamburo più grande con la tonalità più grave;
•il rullante, tamburo fornito di spirali metalliche per incrementare la sua risonanza, è spesso utilizzato come tamburo principale;
•uno o più tom-tom (detti più semplicemente "tom") e uno o più floor tom (chiamati "timpani").
I piatti che possono essere annessi ad una batteria sono:
•Il ride, posto solitamente alla destra del batterista, è il piatto di diametro maggiore tra i piatti e svolge la funzione di sostenere la scansione ritmica;
•L’hi-hat, detto anche charleston, è costituito da una coppia di pedali montati orizzontalmente che possono essere «aperti» o «chiusi» mediante un pedale;
•Il crash, piatto molto sottile, ha la caratteristica di avere una grande potenza sonora e un’intonazione medio alta;
•Altri piatti come lo «slpash» e il «china» possono essere impiegati a seconda delle circostanze per ottenere particolari effetti sonori.
Le pelli ed i piatti vengono percossi con vari tipi di battenti : bacchette, spazzole, mallets, fruste eccetera.